CAMPO DI MARE TEATRO FESTIVAL
Wormhole | La distanza non esiste
Dal 5 al 7 agosto 2022
Parco Vannini | Cerenova – Marina di Cerveteri
Dal 5 al 7 agosto, al Parco Vannini di Cerenova, avrà luogo la seconda edizione di Campo di Mare Teatro Festival, una rassegna di teatro contemporaneo ideata e organizzata dalla compagnia Le Odìssere Teatro a Marina di Cerveteri. Il progetto, vincitore di un bando finanziato dal Fondo Sociale Europeo è patrocinato dal Comune di Cerveteri e sostenuto dalla Regione Lazio.
Campo di Mare Teatro Festival propone una serie di appuntamenti teatrali, musicali e performativi in grado di coniugare i molteplici linguaggi della scena contemporanea nazionale, sperimentando contaminazioni artistiche e rivolgendo lo sguardo e la ricerca al tempo che viviamo.
Il festival quest’anno si ispira al concept del Wormhole: un tunnel spaziotemporale in cui il passato e il futuro si toccano e si influenzano, un luogo dai contorni poco definiti, avulso dal concetto di distanza in cui è possibile creare un collegamento con qualsiasi parte dell’universo.
Nuovo Passato sarà il tema della prima giornata, un ossimoro significativo che connette il fascino dell’antico alle dinamiche di un presente innovativo. La presentazione del festival sarà preceduta da El trio churro di Chien Barbu Mal Rasè, un’esilarante performance di clownerie, che ripercorrerà la storia del circo.
Dopo l’intervento dell’attrice Laura Tedesco del collettivo Amleta vi sarà lo spettacolo Un posto nel mondo (quando esattamente è successa la felicità e altre questioni su Tre Sorelle) una riscrittura originale in chiave contemporanea del testo di Čechov a cura di Le Odìssere Teatro. A seguire la performance del gruppo di teatro partecipato Luoghi di felicità e non, frutto del un lavoro di un anno che Le Odìssere Teatro ha fatto all’interno della comunità. A proposito di contaminazioni, il rock incontrerà le potenzialità timbriche della chitarra classica durante il concerto di Eko Orchestra, un’orchestra formata da ragazzi dagli 11 fino ai 22 anni, evento conclusivo di questa prima sezione.
La seconda giornata sarà dedicata alle Vicine Distanze, concetto astratto e immaginario che raggruppa storie di altri mondi raccontati attraverso il viaggio e il digitale. L’installazione artistica permanente Rosetta, a cura della compagnia Lacasadargilla, consentirà l’accesso all’interno di un universo sonoro fatto di suggestioni e luoghi altri. Dopo il laboratorio per bambini Capitan Riciclo e la città di DomaniDomani, a cura di Chien Barbu Mal Rasè, sarà la volta di Fiabe da tavolo di Teatro delle apparizioni, un progetto di ricerca dedicato ai più piccoli in cui si fondono teatro di narrazione e teatro di figura. Daniele Parisi sarà in scena con Io per te come un paracarro, uno spettacolo dall’articolata drammaturgia musicale che racconta il viaggio on the road di una coppia che sta per avere un figlio, un mitico e surreale pellegrinaggio alla ricerca di un posto dove costruire un avvenire e Giulia Nervi si esibirà con Divagazioni ukulelistiche sull’orlo di una crisi di Nervi, un insieme di monologhi comici e canzoni umoristiche inedite. Formiche Di Vetro Teatro chiuderà il secondo giorno con Leggendo Leggende Napoletane, un’allegra-allegoria della vita sotto il Vesuvio.
Antico Futuro sarà il focus dell’ultima giornata, uno sguardo sui nuovi linguaggi che dialogano con la tradizione e si evolvono in molteplici contaminazioni. Il pubblico avrà la possibilità di incontrare i protagonisti del laboratorio di teatro partecipato E adesso parliamo di te… organizzato da Le Odìssere Teatro, un percorso formativo volto alla creazione di un gruppo di lavoro pronto a condividere storie, frammenti di vita ed emozioni profonde legate al territorio. La compagnia porterà in scena anche C’era una nuova, un racconto pop in musica in cui i ricordi della protagonista si intrecciano ai luoghi di Cerenova. Il tema della felicità sarà approfondito dalla compagnia Rasoterra Circo con Happiness, uno spettacolo di acrobati in bicicletta che si interrogano sul tema della felicità; a seguire l’esibizione di Stand Up Comedy di Filippo Giardina trascinerà i presenti in una satirica liberazione dal comune senso del pudore. Dieci dissacra quel posticcio dolore esistenziale che in un mondo reale sempre più accartocciato nel virtuale, è diventato il filo conduttore della vita di tutte le persone che abitano il “mondo ricco”. Il festival si concluderà con una Silent Disco sotto le stelle: ci si potrà scatenare, ascoltando in cuffia, le playlist mixate in diretta da Gianluca Grandi dj.
Un’occasione di incontro per i protagonisti della scena contemporanea, ma anche per gli abitanti del territorio. Questa preziosa ricchezza espressiva sarà possibile grazie alla conformazione del parco Vannini che permette di affiancare agli spettacoli sul palco, happenings e installazioni, dislocati negli spazi circostanti. Numerosi artigiani e designers saranno coinvolti nella prima SmART Gallery dell’artigianato organizzata da Not In One Day, un nuovo format, una mostra itinerante dedicata all’esposizione e alla vendita di prodotti creativi di qualità. Smart perché è innovativa, viaggia nel digitale, conosce il valore dell’incontro e della condivisione. Green perché è attenta alla sostenibilità e Glocal perché racconta luoghi e tradizioni di ogni parte del mondo.
L’intera comunità e le nuove generazioni avranno inoltre la possibilità di partecipare al festival, conoscere gli artisti e scoprire il dietro le quinte. Per entrare a far parte dello staff di Campo di Mare Teatro Festival basta inviare una mail a leodissereteatro@gmail.com, raccontando le proprie passioni e indicando le proprie disponibilità. La call si rivolge ad appassionati del mondo del teatro, della musica e delle arti che abbiano voglia di vivere un’esperienza unica e formativa.


