PAOLA GIGLIO
Paola Giglio si diploma come attrice all’ANAD Silvio D’Amico nel 2007. Frequenta i corsi di Alta Formazione per attori al Teatro Due di Parma e all’ERT – Emilia Romagna Teatro. Studia recitazione alla Royal Academy of Dramatic Art di Londra e alla New York Film Academy di New York. Lavora con Franco Però, Gigi Dall’Aglio, Vincenzo Pirrotta, Daniele Salvo, Ivica Buljan, Marco Lorenzi. Nel 2021 si diploma in Contemporary Humanities alla Scuola Holden di Torino, dove studia narrazione, sceneggiatura, scrittura per la tv e podcast. Nel 2015 debutta come autrice con Finalmente Sola, per la regia di Marcella Favilla. Il monologo vince il Premio Anima e corpo del personaggio femminile dell’Ass. Candoni nel 2015, il Premio Maldipalco nel 2016 e il riconoscimento per la Miglior Attrice e il Miglior Allestimento al Premio Nazionale città di Leonforte nel 2018; nello stesso anno è menzione speciale al Premio Giovane Scena delle Donne e il suo testo Grasso che cola arriva tra i dieci finalisti al Premio Hystrio Scritture di Scena. Nel 2020 si unisce al progetto Il menù della Poesia; nel 2021 debutta al Venice Open Stage il suo testo Interno Camera, che la vede in scena con Matteo Prosperi per la regia di Marcella Favilla. Lo spettacolo nasce in seno al laboratorio Scritture di Lucia Calamaro e viene realizzato con il supporto di ARTEFICI.ResidenzeCreativeFVG/ArtistiAssociati. È tra le socie fondatrici del collettivo Amleta.
Per non essere schiavi martirizzati dal tempo, ubriacatevi, ubriacatevi sempre. Di vino, di poesia, di virtù… come vi pare. (Charles Baudelaire, Ubriacatevi)